18/2020, interventi per la riduzione del rischio di contagio attraverso l’acquisto di: Credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro, Associazioni, fondazioni e altri enti privati, compresi gli enti del Terzo settore. Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni per le medesime spese, comunque nel limite dei costi sostenuti, ed è utilizzabile nell’anno 2021 esclusivamente in compensazione (non si applicano i limiti di cui all’articolo 1, comma 53, L. 244/2007 e di cui all’articolo 34, L. 388/2000). Dal la data di entrata in vigore del presente decreto e sino al 31 dicembre 2021, una quota pari allo 0,5 per cento del totale della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere, anche in formato virtuale, effettuate in qualsiasi modo e su qualsiasi mezzo, sia on-line, sia tramite canali tradizionali, come determinata con cadenza quadrimestrale dall’ente incaricato dallo Stato, al netto della quota riferita all’imposta unica di cui al decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, viene versata all’entrata del bilancio dello Stato e resta acquisita all’erario. Cordialità, Stefano Bertoletti. Buongiorno. I datori del settore privato, per l’intero periodo di emergenza, comunicano al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in via telematica, i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità agile. })(); Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web. 1. Confermata anche per il mese di aprile l’indennità di 600 euro già prevista per autonomi e professionisti (anche sportivi) dagli articoli 27 e seguenti dal “Cura Italia“, con possibilità di ulteriori 1000 euro a maggio per: Art.73 – Permessi 104/1992 per maggio e giugno. Evidente la presa di coscienza del Decreto Rilancio relativamente ai mancati incassi di corrispettivi da parte di ASD e SSD che, a fronte dell’interruzione totale delle loro attività, hanno sostenuto spese fisse con entrate pari a zero (o quasi) e che, presumibilmente, avranno bisogno di tempo per riorganizzarsi, anche in vista delle incombenze necessarie per la messa in sicurezza degli impianti, con agevolazioni anche in tema di sanificazione, ex articolo 125, che tratteremo nel prossimo approfondimento. n. 18 del 2020: tale norma, al più, potrebbe essere interpretata nel senso di … Un’importante novità è racchiusa nel comma 7, il quale stabilisce il trattamento di cassa integrazione a favore dei “lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti con retribuzione annua lorda non superiore a 50.000 euro”, per un periodo della durata massima di 9 settimane. La revisione deve consentire la permanenza dei rischi trasferiti in capo all’operatore economico e delle condizioni di equilibrio economico finanziario relative al contratto di concessione. Il totale del periodo è quindi 12+3+3 = 18 giorni lavorativi di permesso. cui agli articoli 61 e 62 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, https://www.csvlombardia.it/wp-content/uploads/2020/04/Tabella-riassuntiva-tributi-contributi-np-coronavirus.pdf. con l’inizio dell’attivita’ pensavo di poter usufruire dell’art 216 comma 3, ma mi hanno negato questo diritto dicendomi che non ne hanno l’obbligo. A decorrere dal 19 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2021, i beneficiari dei crediti d’imposta per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 possono optare per la cessione, anche parziale, del credito d’imposta ad altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari (i quali possono utilizzare il credito ceduto anche in compensazione) in riferimento a: Proroga dei termini di ripresa della riscossione per i soggetti di.