★Chi è già socio si presenti all’appuntamento della visita almeno 10 minuti prima. L'altare include la tavola del XIII secolo, in stile bizantino, raffigurante la Madonna del Popolo, che nel corso dell'ultimo restauro (2018) ha rivelato la firma di Filippo Rusuti. La pala d’altare della Cappella è l’Assunzione di Annibale Carracci, che con i suoi colori chiari e limpidi incarna l’essenza del classicismo seicentesco. ★Chi si deve associare si presenti all’appuntamento della visita almeno 15 minuti prima. Essa è tripartita con due ordini di lesene, e con tre portali, di cui quello centrale, sormontato nella lunetta da una Madonna col Bambino, è della bottega del Bregno. A principio di questa riforma ci fu la fondazione dell’Accademia degli Incamminati attorno al 1580, a Bologna. ★Tutte le visite guidate sono con prenotazione obbligatoria. Nel transetto sinistro, fu costruita dal Bernini una cantoria gemella a quella del transetto destro e vi fu collocato l'organo a canne già presente nella chiesa, rimasto in loco fino al XVIII secolo e poi smantellato. Dimensioni: 230 x 175 cm. Dal fondo della chiesa verso il transetto, si incontrano i seguenti elementi: Percorrendo la navata, dal transetto fino all'entrata, troviamo i seguenti monumenti: Nel corso dei lavori di ristrutturazione dell'antica basilica rinascimentale in stile barocco, l'artefice del progetto, Gianlorenzo Bernini, presentò ad Alessandro VII, il committente del restauro, già cardinale titolare della chiesa, due progetti per un nuovo organo da collocarsi sopra una cantoria nel transetto destro. È uno dei luoghi cardine per la conoscenza dei capolavori degli anni iniziali del Seicento Romano. Nel 1227 la cappella fu ingrandita da papa Gregorio IX, che vi fece trasportare dalla cappella del Santissimo Salvatore in Laterano l'immagine di santa Maria del popolo, che ancora oggi si venera nella chiesa. Sull’originale purtroppo ancora tutto tace: ci si augura che le ricerche, nei prossimi anni, ci regalino il quadro di Caravaggio tanto atteso! Alcuni dicono che sia in Spagna anche perché lì certamente è stata ritrovata una tela di un Caravaggista che dovrebbe essere la copia del quadro cercato. Quanto sei bella Roma con Calipso: il tempo libero speso bene! ★Per qualsiasi info contattare il numero: 3401964054, La Cappella Cerasi e la Tela Scomparsa del Caravaggio, Mostra di Raffaello – disponibile la passeggiata virtuale. Il transetto presenta due altari principali ai suoi estremi, disegnati entrambi dal Bernini. Mostra tutti gli articoli di Associazione Culturale Calipso, ★Potrete trovare la nostra programmazione mensile nella sezione Calendario. La facciata, molto arretrata rispetto alla balaustra della cantoria e incassata nella parete, è costituita 33 canne appartenenti al registro principale. Il dipinto, sempre citato quando si riflette sull’iconografia seicentesca dell’Assunzione, presenta una grandissima novità: la sua genesi pittorica si trova a metà strada tra l’Assunta dei Frari di Tiziano e la Trasfigurazione di Cristo di Raffaello. Coordinate: 41°54′41.41″N 12°28′35.96″E / 41.911503°N 12.476656°E41.911503; 12.476656. Fu sostituito solo nel 1906 da un nuovo strumento della ditta Vegezzi-Bossi a due tastiere e pedaliera e a trasmissione pneumatica e costruito secondo i canoni dell'epoca. Coordinate. Questa prima versione è molto diversa dalla seconda: se nella seconda versione possiamo individuare San Paolo, il palafreniere, il cavallo e la luce divina, nella prima versione la luce era incarnata da Dio stesso che, accompagnato da un angelo, si manifestava al santo che si copriva il volto. Le due tele dovevano rappresentare la Conversione di san Paolo e la Crocifissione di san… Una conferma di questa ipotesi potrebbe giungere dall’analisi della prima versione della crocifissione di San Pietro ma, purtroppo, questa tela è perduta. Una motivazione interessante del rifiuto delle tele potrebbe essere infatti la posizione di queste ultime: san Pietro, per motivi di “importanza” deve essere collocato a destra dell’altare, mentre San Paolo può rimanere nella parte sinistra. USO DEI COOKIE - Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate (Google), rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla Legge. ★La puntualità è una forma di rispetto verso gli altri. I contesti del barocco: appunti sulla cappella Cerasi in santa Maria del Popolo a Roma. Della crocifissione di San Pietro, come già detto sopra, non conserviamo la prima versione, ma bisogna immaginare, che come la prima, si presentava con un’impostazione decisamente più classica. La chiesa ospita numerose opere d'arte e monumenti funebri, risalenti soprattutto al periodo tra il XV e il XIX secolo. Curiosa è la disposizione dei personaggi: essendo Dio posizionato in alto a destra, la tela sarebbe stata ben leggibile solo se posta nella parte sinistra della cappella, ovvero a destra dell’altare, dove attualmente si trova però la Crocifissione di San Pietro, mentre la conversione di San Paolo è collocata nella parte opposta. Molto più interessante e intelligente fu, nel 2006, portare la tavola di cipresso della collezione Odescalchi nella cappella Cerasi in Santa Maria del Popolo, ben dopo quattrocento anni nel luogo per la quale fu commissionata, ma dove con ogni probabilità non arrivò mai. Prima di tutto, devi sapere che questo grande quadro, venne realizzato appositamente per la cappella Cerasi, all’interno della chiesa di Santa Maria del Popolo, insieme ad un altro importante quadro di Caravaggio, intitolato la Conversione di san Paolo.