var prefix = 'ma' + 'il' + 'to'; Il museo del cinema è curato davvero bene, vi sono molte curiosità e oggetti riguardanti il cinema presente e passato, anche molto interattivo! L’architetto al quale fu richiesto il progetto della sinagoga fu Antonelli, da cui l’edifizio prende il nome: egli iniziò ad elaborare un progetto molto più monumentale di quanto, in realtà, gli fosse stato richiesto. Pubblicato in Contenuti. Scritto da Marco Galassi il 12 Febbraio 2018. Già lo stesso Antonelli sperimentò l'impiego del ferro, sfruttato in tutte le sue potenzialità strutturali, senza però tralasciare il linguaggio architettonico tradizionale. Alla sera, si illumina di rosso, durante particolari eventi o periodi di festeggiamenti della città. L’idea ebbe successo ed esso venne allestito e inaugurato nel luglio del 2000. Vale la pena prendere l'ascensore panoramicoe arrivare ad ammirare la cittàquasi in cima alla Mole. La Mole Antonelliana è uno dei monumenti più conosciuti e rappresentativi d’Italia. Il Museo del cinema occupa la maggior parte del monumento. Il sistema di posta in uso e è G Suite, di Google mentre il database del sito è presso i datacenter di Karmahost. appunti di arte. Particolare della guglia con la stella sulla sommità, Progetto dell'ing. Lo stesso giorno 10 aprile 1889, vi fu anche una solenne cerimonia di inaugurazione[6] e accesso al pubblico, tuttavia i torinesi scambiarono, erroneamente e sistematicamente, la statua del "Genio Alato" in cima, con quella di un angelo. In conseguenza di ciò, l’angelo venne posto all’interno dell’edificio, sostituito in cima alla Mole dalla stella a cinque punte, visibile tuttora. Per questo il Museo Nazionale del Cinema gestisce l'edificio, il museo ospitato all'interno, il vicino Cinema Massimo e di conseguenza l'accesso e le visite alla Mole Antonelliana. Questo sito mostra agli utenti un alert circa l'utilizzo dei cookie, il quale, a sua volta, memorizza l'accettazione da parte dell'utente attraverso un cookie che non ripropone il quesito per i successivi 365 giorni. Venne ricostruita solo sette anni dopo: la guglia attuale ha un’anima metallica che le impedisce di cadere. La Mole Antonelliana si sviluppa su una pianta quadrata che culmina in una cupola a piramide a sua volta sormontata da una sorta di “antenna”. Ma così non andò. E' possibile visitare il museo nazionale del cinema oppure prendere l'ascensore panoramico (o entrambe le soluzioni) o salire a piedi verso la cupola della Mole Antonelliana. La guglia fu terminata nei primi mesi del 1889, a circa 161,90 metri di altezza. var addy5106230b9fd8e38c91b85777b3b02667 = 'info' + '@'; →. Descrizione della mole antonelliana. Antonelli lavorò con dedizione alla Mole fino alla sua morte, che avvenne nell'ottobre 1888; diventò leggendaria quella sorta di rudimentale ascensore azionato da una carrucola che portava il quasi novantenne architetto a diverse decine di metri d'altezza, per verificare personalmente lo stato dei lavori. Questo sito non consente la registrazione di utenti pertanto non sono raccolti dati della persona fisica, né create schede degli utenti. Ebbene, la mole Antonelliana è l'edificio più alto della città, anche se ha rischiato di non esserlo più. Questa recensione rappresenta l'opinione personale di un viaggiatore di TripAdvisor e non di TripAdvisor LLC. Il modello, in scala 1:50, misura complessivamente 0,90 x 1,13 x 3,45 m. Si tratta, verosimilmente, del modello in legno realizzato da Felice Porro ed esposto dal Municipio di Torino all'Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-92, così come riportato dall'arch.